Impianti fotovoltaici: tutto quello che devi sapere
La possibilità di produrre energia pulita che rispetti l’ambiente e che, magari, possa anche convertirsi in un risparmio sulla bolletta, è di certo una soluzione che alletta tutti.
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Scopriamo quindi insieme tutti i vantaggi e gli svantaggi di un impianto fotovoltaico per la casa.
Cos’è un impianto fotovoltaico?
Gli impianti fotovoltaici sono una tipologia particolare di impianti elettrici in quanto producono energia sfruttando una fonte rinnovabile: il sole. Ogni impianto fotovoltaico è composto da moduli che, a loro volta, sono fatti di celle fotovoltaiche. La loro unione rende possibile la trasformazione delle irradiazioni solari in energia elettrica.
Questo tipo di impianti è quindi composto da due elementi indispensabili: le celle di silicio e l’inverter, cioè il dispositivo convertitore. I pannelli (l’insieme delle celle) rappresentano la parte più riconoscibile dell’impianto. È questa struttura che cattura i raggi solari ed è per questo che è importante che vengano installati nel modo corretto. I pannelli devono infatti sempre essere rivolti verso sud con un’inclinazione tra i 10° e i 35°.
Ma come funzionano gli impianti fotovoltaici? E soprattutto, quali sono i vantaggi? Conviene installare dei pannelli fotovoltaici?
Come funzionano i pannelli fotovoltaici?
Abbiamo già detto che le celle sono composte di silicio che, a loro volta, contengono elettroni liberi. La conversione in energia elettrica si basa proprio su di loro. I fotoni dei raggi solari vanno a stimolare questi elettroni che, per reazione, vanno a generare una tensione e una corrente continua che viene trasmessa all’inverter grazie a particolari cavi elettrici. Il dispositivo di conversione si occuperà infine della conversione della corrente in modo tale da essere adatta all’utilizzo domestico.
Otteniamo così la nostra energia elettrica senza nessun tipo di emissione dannosa per l’ambiente
Quali sono i vantaggi dei pannelli fotovoltaici?
- Auto-produzione di energia sostenibile
- Riduzione dell’utilizzo dell’energia elettrica classica e quindi riduzione dell’inquinamento ambientale
- Riduzione fino al 55% delle bolletta
- Aumento di valore della propria abitazione
Detto questo è importante però tener ben presente anche altre variabili, per capire se l’installazione di un impianto fotovoltaico sia effettivamente la scelta migliore.
Quando non conviene installare un impianto fotovoltaico?
Una volta sottolineati i possibili vantaggi è ora importante andare a capire anche quelle che sono le condizioni ideali per effettuare una decisione del genere.
Innanzitutto ricordiamo che questo tipo di impianto sfrutta il sole. Di certo questo non vuol dire che in inverno e in giornate nuvolose il vostro impianto non funzionerà, di certo però è ovvio che la quantità di energia prodotta sarà inferiore. A prescindere da questo si dovrà comunque avere la possibilità di concentrare i propri consumi nelle ore in cui c’è maggiormente il sole, in modo da massimizzare l’autoconsumo istantaneo della propria energia evitando che, non consumandola, venga immessa nella rete nazionale. Il sistema per cui si immette e si preleva energia da questa rete non è infatti assolutamente conveniente.
Un altro fattore da prendere in considerazione è il consumo annuo della nostra abitazione. In linea di massima possiamo infatti dire che installare un impianto fotovoltaico ha senso solo se i consumi superano i 2500/3000 kWh.
Infine vorremmo sottolineare che l’installazione di un impianto fotovoltaico può senza dubbio portare a dei risparmi a livello economico, questo però accade nel tempo ed è importante preventivarlo. Un impianto fotovoltaico ha una durata media di circa 20 anni (per alcuni dei suoi componenti si dimezza), per ammortizzarne i costi è quindi necessario sapere di rimanere ad abitare in quella casa per diversi anni.
Per agevolare la diffusione del fotovoltaico la riforma del 2022 ha esteso il modello unico semplificato a impianti fino a 200 kW. Il richiedente effettuerà l’invio al gestore di rete che si occuperà di avviare l’iter necessario.
Un’alternativa, adatta a chi cerca un impianto che sfrutti energie rinnovabili e che sia anche ridotto nelle dimensioni e nei costi, è di certo rappresentata dal fotovoltaico plug&play. Non servono autorizzazioni particolari ed è possibile installarlo sul proprio balcone o nel proprio giardino.
Rimane però necessaria la comunicazione al gestore.
Gli impianti fotovoltaici vengono solitamente installati in associazione a una pompa di calore.
Approfondisci leggendo anche l’articolo che ti aiuta a capire quando conviene installare una pompa di calore.